prefazione
ISO (Organizzazione internazionale per la standardizzazione) è un'alleanza globale di organismi di normalizzazione nazionali (Organismi membri dell'ISO). Lo sviluppo di standard internazionali viene solitamente effettuato attraverso i comitati tecnici ISO. Ciascuna istituzione associata interessata ad una materia sulla quale è stato costituito un comitato tecnico ha il diritto di essere rappresentata in tale comitato. In questo lavoro sono coinvolte anche organizzazioni internazionali governative e non governative che collaborano con l'ISO. L'ISO lavora a stretto contatto con la Commissione Elettrotecnica Internazionale (CEI) su tutte le questioni di standardizzazione elettrotecnica.

Le procedure utilizzate per la realizzazione del presente documento e quelle utilizzate per la successiva manutenzione sono descritte nella Part 1 della Direttiva ISO/IEC. In particolare, notare i diversi standard di approvazione richiesti per i diversi tipi di documenti ISO. Il presente documento è stato redatto in conformità alle regole redazionali di cui alla Part 2 della Direttiva ISO/IEC (vedere iso.org/directives).

Si tenga presente che alcuni contenuti del presente documento potrebbero essere soggetti a diritti di brevetto. L'ISO non è responsabile dell'identificazione di alcuni o tutti questi brevetti. I dettagli di eventuali diritti di brevetto identificati durante la preparazione del documento saranno contenuti nell'introduzione e/o nell'elenco delle rivendicazioni di brevetto ricevute dall'ISO (vedere iso.org/patents).

Tutti i nomi commerciali utilizzati nel presente documento sono informazioni fornite per comodità dell'utente e non costituiscono un'approvazione.

Volontario, norme correlate e valutazione della conformità relative alle specifiche ISO ed esprimono il significato della terminologia nonché degli ostacoli tecnici ISO pertinenti al commercio (TBT) aderire al principio dell’organizzazione mondiale del commercio (OMC) informazione, please refer to the iso.org/iso/foreword.html.

This document has been prepared by Technical Committee ISO/TC 35, Pitture e vernici, Sottocommissione SC 9, Metodi di prova comuni per pitture e vernici.

Any feedback or questions about this document should be directed to the user’s national standards body. A complete list of these institutions can be found at iso.org/members.html.

ISO 23169-2020 “Metodi di prova sul campo per la valutazione della qualità delle pitture e dei rivestimenti murali interni verniciati”

introdurre
A typical interior wall coating system (see Figure 1) consists of a thick filler, a coating primer, and two finishes. Di conseguenza, the final quality of the interior wall depends on the entire paint system from the filler to the primer to the top coat. Inoltre, the quality of the coating conditions, such as film thickness and paint water dilution rate, has a significant impact on the final wall coating system.

Figura 1 — Typical interior wall coating system

1 Substrate (wall)
2 Imballaggio
3 Primer (1 coat)
4 Top coat (2 coats)
There is no standardized field test method in the market to check the performance of the entire system. Currently, so-called “field testing methods” rely on visual testing, nail scrubbing and touch. These methods are subjective, as the results may vary from person to person, even for the same wall coating system, and the results are not repeatable. Perciò, this document provides standardized test methods for on-site wall paint evaluation. Using these standardized test methods can help distinguish between high quality and low quality interior wall paints.

ISO 23169-2020 “Metodi di prova sul campo per la valutazione della qualità delle pitture e dei rivestimenti murali interni verniciati”

1 allineare
This document specifies two field test methods (field cleanliness [stain removal] and field resistance to wet scrubbing) for assessing the quality of interior wall coatings.

These tests are applicable to white coatings and light coatings where the tri stimulus value Y10 is greater than 25 measured on samples consisting of coatings coated on a black substrate.

The cleanability test can differentiate paint quality into 18% pigment volume concentration (PVC) and critical pigment volume concentration (CPVC). Field test methods for wet scrubbing resistance can differentiate coating quality when PVC is almost equal to or above CPVC.

2 referenze normative
Nel testo si fa riferimento ai seguenti file in modo tale che parte o tutto il contenuto costituisca i requisiti di questo documento. Per riferimenti datati, si applicano versioni solo per citazioni. Per riferimenti non datati, l'ultima versione del riferimento (comprese eventuali revisioni) si applica.

ISO 3696, Acqua di laboratorio analitico – specifiche e metodi di prova

ISO 4618, Pitture e vernici — Termini e definizioni

ISO 6504-3:2019 Pitture e vernici – Determination of coverage-Part 3: Determination of coverage-using paints for masonry, concrete and interiors

ISO 13076, Pitture e vernici – Lighting and procedures for visual evaluation of paints

ISO 23169-2020 “Metodi di prova sul campo per la valutazione della qualità delle pitture e dei rivestimenti murali interni verniciati”

3 Termini e definizioni
Ai fini del presente documento, i termini e le definizioni fornite nella norma ISO 4618 e si applicano gli articoli seguenti.

3.1 Paint to water dilution ratio

The ratio of water to paint, expressed as a percentage of mass

3.2 Light Color Coating

Coatings with a tristimulus value of Y10 greater than 25 were measured by spectrophotometer on a sample consisting of coatings coated on a black substrate

Nota 1: The tests shall comply with ISO 6504-3.

3.3 Cleanliness

The dry coating film is able to withstand the penetration of the dirt agent and is released from it through the cleaning process without removing more than the specified film thickness

[Fonte: ISO 11998:2006, 3.1]

3.4 Site wet scrubbing resistance

Ability of the dry film to withstand an average loss of less than the specified oil film thickness within a specified area when exposed to a specified wet scrub cycle (3.5)

Nota 1: In ISO 11998, resistance to wet scrubbing is based on laboratory tests of 200 cicli di lavaggio a umido.

3.5 Ciclo di scrub

The matte pads move each other once in both directions on the matte length (3.6)

[Fonte: ISO 11998:2006, 3.2]

3.6 Length of grinding

Length of stroke (3.7) plus length of pad

[Fonte: ISO 11998:2006, 3.3]

3.7 Stroke Length

The distance the device traverses with a stroke

[Fonte: ISO 11998:2006, 3.4]

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