prefazione
ISO (Organizzazione internazionale per la standardizzazione) è un'alleanza globale di organismi di normalizzazione nazionali (Organismi membri dell'ISO). Lo sviluppo di standard internazionali viene solitamente effettuato attraverso i comitati tecnici ISO. Ciascuna istituzione associata interessata ad una materia sulla quale è stato costituito un comitato tecnico ha il diritto di essere rappresentata in tale comitato. In questo lavoro sono coinvolte anche organizzazioni internazionali governative e non governative che collaborano con l'ISO. L'ISO lavora a stretto contatto con la Commissione Elettrotecnica Internazionale (CEI) su tutte le questioni di standardizzazione elettrotecnica.

Le procedure utilizzate per la realizzazione del presente documento e quelle utilizzate per la successiva manutenzione sono descritte nella Part 1 della Direttiva ISO/IEC. In particolare, notare i diversi standard di approvazione richiesti per i diversi tipi di documenti ISO. Il presente documento è stato redatto in conformità alle regole redazionali di cui alla Part 2 della Direttiva ISO/IEC (vedere iso.org/directives).

Si tenga presente che alcuni contenuti del presente documento potrebbero essere soggetti a diritti di brevetto. L'ISO non è responsabile dell'identificazione di alcuni o tutti questi brevetti. I dettagli di eventuali diritti di brevetto identificati durante la preparazione del documento saranno contenuti nell'introduzione e/o nell'elenco delle rivendicazioni di brevetto ricevute dall'ISO (vedere iso.org/patents).

Tutti i nomi commerciali utilizzati nel presente documento sono informazioni fornite per comodità dell'utente e non costituiscono un'approvazione.

Per una descrizione del significato di termini ed espressioni ISO specifici relativi alla valutazione della conformità, e per informazioni sulla conformità ISO ai principi dell'OMC in materia di ostacoli tecnici al commercio (TBT), fare riferimento al seguente URL: Prefazione – Informazione supplementare

Il comitato responsabile di questo documento è ISO/TC 156, Corrosion of Metals and Alloys.

ISO 18069-2015 “Corrosione di metalli e leghe — Metodo per determinare la velocità di corrosione uniforme dell'acciaio inossidabile e delle leghe a base di nichel nei liquidi”

introdurre
Stainless steel and nickel-based alloys generally have good corrosion resistance, but uniform corrosion occurs in acidic and alkaline solutions. Uniform corrosion rates in aqueous solutions are generally considered to be a fairly stable process as long as the corrosive environment is constant in terms of chemical composition, temperatura, and flow conditions. Perciò, uniform corrosion resistance of stainless steel and nickel-based alloys is usually determined by short-term laboratory sample immersion tests conducted under controlled conditions. Tuttavia, in practical applications, the conditions of service may change somewhat, which may result in temporary activation of the surface of stainless steel or nickel-based alloys. Changes in temperature, fluctuations in air or other oxidants, exposure to less valuable materials (such as mild steel) or certain cleaners are all factors that may lead to activation in some cases.

Perciò, an important property to be studied is the ability of the material to passivate after activation, so the method includes activation of the sample. The corrosion rate determined by this test can be used as a basis for material selection and material life estimation.

1 allineare
This standard specifies the expected corrosion rate of uniform corrosion of stainless steel and nickel-based alloys in liquids and the ability of materials to passivate after activation.

The method is intended to be used to estimate uniform corrosion rates of liquids under atmospheric conditions, chemical industry under specific environmental conditions, and not as a qualification test. It can also be used to determine isoetch graphs and temperatures where corrosion rates exceed 0.1mm /a.

This standard does not apply to excessive corrosion rates exceeding 1 mm/a, as higher corrosion rates indicate that stainless steel is not suitable for application.

This standard does not apply to solutions containing halides, especially chlorides, which may cause localized corrosion.

2 referenze normative
Tutti o parte dei seguenti documenti sono richiamati normativamente nel presente documento e non sono disponibili per il loro utilizzo. Per riferimenti datati, only the quoted version applies. Per riferimenti non datati, the latest version of the reference applies.

ISO 3696, Acqua di laboratorio analitico – specifiche e metodi di prova

ISO 8044, Corrosione di metalli e leghe – Termini e definizioni di base

ISO 17864, Corrosione di metalli e leghe – Determination of critical corrosion temperature under potentiostatic control

3 Termini e definizioni
Ai fini del presente documento, i termini e le definizioni fornite nella norma ISO 8044 fare domanda a.

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