introduzione
ISO (Organizzazione internazionale per la standardizzazione) è un'alleanza globale di organismi di normalizzazione nazionali (Organismi membri dell'ISO). Lo sviluppo di standard internazionali viene solitamente effettuato attraverso i comitati tecnici ISO. Ciascuna istituzione associata interessata ad una materia sulla quale è stato costituito un comitato tecnico ha il diritto di essere rappresentata in tale comitato. In questo lavoro sono coinvolte anche organizzazioni internazionali governative e non governative che collaborano con l'ISO. L'ISO lavora a stretto contatto con la Commissione Elettrotecnica Internazionale (CEI) su tutte le questioni di standardizzazione elettrica.

Le procedure utilizzate per la realizzazione del presente documento e quelle utilizzate per la successiva manutenzione sono descritte nella Part 1 della Direttiva ISO/IEC. In particolare, occorre prestare attenzione ai diversi criteri di approvazione richiesti per i diversi tipi di documenti ISO. Il presente documento è stato redatto in conformità alle regole di redazione della Direttiva ISO/IEC Parte 2 (vedere iso.org/directives).

Si prega di notare che alcuni elementi di questo documento potrebbero essere soggetti a diritti di brevetto. L'ISO non è responsabile dell'identificazione di alcuni o tutti questi brevetti. I dettagli di eventuali diritti di brevetto identificati durante la preparazione del documento si troveranno nell'introduzione e/o nell'elenco delle rivendicazioni di brevetto ricevute dall'ISO (vedere iso.org/patents).

Tutti i nomi commerciali utilizzati nel presente documento sono forniti per comodità dell'utente e non costituiscono un'approvazione.

Volontario, norme correlate e valutazione della conformità relative alle specifiche ISO ed esprimono il significato della terminologia nonché degli ostacoli tecnici ISO pertinenti al commercio (TBT) aderire al principio dell’organizzazione mondiale del commercio (OMC) informazione, please refer to the iso.org/iso/foreword.html.

ISO 1431-1-222 “Resistenza alla rottura dell'ozono della plastica, gomma vulcanizzata o termoplastica”

This document was prepared by Technical Committee ISO/TC 45, Rubber and Rubber Products, Sottocommissione SC 2, Testing and Analysis.

La sesta edizione annulla e sostituisce la quinta edizione tecnicamente rivista (ISO 1431-1:2012).

Le principali modifiche sono le seguenti:

– Relative humidity is added to the range as a choice of test conditions (Articolo 1);

– The test chamber with humidity control has been specified in 5.2;

– Added high humidity test specifications in 5.5 E 9.3;

– Dumbbell type specimen is added in 7.4;

– The exposure period has been specified in 9.5;

– Two assessment methods (visual observation and image analysis) have been added to article 12;

– The determination of changes in physical or chemical properties has been added to 12.4.

A list of all the components in the ISO 1431 serie possono essere trovate sul sito web ISO.

Any feedback or questions regarding this document should be directed to the user’s national standards body. A complete list of these institutions can be found at iso.org/members.html.

ISO 1431-1-222 “Resistenza alla rottura dell'ozono della plastica, gomma vulcanizzata o termoplastica”

introdurre
Ozone is usually found in small amounts in the atmosphere. Tuttavia, even very small amounts of ozone can cause the sensitive rubber to crack under tensile strain, resulting in a loss of strength. Perciò, it is necessary to test the resistance of rubber to ozone.

Due to the uncertainty of natural exposure, ozone resistance testing of rubber is usually carried out in the laboratory using specially designed ozone cabinets.

Great care needs to be taken when attempting to correlate standard test results with performance in use, as the relative ozone resistance of different rubbers varies significantly depending on conditions, especially ozone concentration, temperatura, and relative humidity. Inoltre, when tested on thin specimens deformed under tension, the impact of the size and the type and size of the deformation on the attack on the item in use can be very different.

An explanatory note on the properties of ozone lysis is contained in annex A.

Avvertimento 1 Persons using this document should be familiar with normal laboratory practice. Questo documento non è destinato ad affrontare tutti i problemi di sicurezza, se presente, legati al suo utilizzo. It is the user’s responsibility to establish appropriate safety and health practices and to determine the applicability of any other restrictions.

Some of the procedures set out in this document may involve the use or production of substances, or the production of waste, which may pose a local environmental hazard. Appropriate documentation for safe handling and disposal after use should be consulted.

ISO 1431-1-222 “Resistenza alla rottura dell'ozono della plastica, gomma vulcanizzata o termoplastica”

1 Allineare
This document specifies procedures for estimating the resistance of vulcanized or thermoplastic rubber to cracking when exposed to air containing a certain concentration of ozone under static or dynamic tensile strain, at a certain temperature, if required, and at a certain relative humidity, excluding the effect of direct light.

Visual observations and/or image analysis are used to assess crack formation and expansion. Changes in physical or chemical properties caused by exposure can also be identified.

Reference and alternative methods for determining ozone concentrations are described in ISO 1431-3.

2 referenze normative
I seguenti file sono referenziati nel testo in un modo che costituisce parte o tutti i requisiti di questo documento. Per riferimenti datati, si applica solo la versione citata. Per riferimenti non datati, una nuova versione del riferimento (comprese eventuali revisioni) si applica.

ISO 1382, gomma – Vocabolario

ISO 1431-3, gomma vulcanizzata o termoplastica – Resistance to ozone cracking – Parte 3: Reference and alternative methods for the determination of ozone concentrations in laboratory test chambers

ISO 18899:2013, Gomma – Guidance for calibration of test equipment

ISO 23529, Gomma – Physical test methods – General procedures for the preparation and conditioning of specimens

ISO 1431-1-222 “Resistenza alla rottura dell'ozono della plastica, gomma vulcanizzata o termoplastica”

3 Termini e definizioni
Ai fini del presente documento, i termini e le definizioni fornite nella norma ISO 1382 e si applicano gli articoli seguenti.

ISO e IEC mantengono database terminologici per la standardizzazione ai seguenti indirizzi:

– Piattaforma di navigazione online ISO: disponibile su iso.org/obp

– Enciclopedia elettronica IEC: disponibile su electropedia.org/

3.1 Threshold strain

At the highest tensile strain, ad una data temperatura, the rubber can be exposed to air containing a given concentration of ozone without ozone cracking on it after a given exposure time

Nota 1: It is important to distinguish between threshold strain and limit threshold strain (3.2).

3.2 Limit threshold strain

The tensile strain, below which the time required for ozone cracks to develop will increase significantly and can become almost infinite

3.3 Dynamic Strain

The strain (usually tensile strain) changes sinusoidally with time at a selected repetition rate or frequency

Nota 1: Maximum strain and repetition rate are used to describe dynamic strain conditions.

ISO 1431-1-222 “Resistenza alla rottura dell'ozono della plastica, gomma vulcanizzata o termoplastica”

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